1998 Massimo faletti e Marco Molinari scorgevano dalla vecchia strada dei crozi una piovra di ghiaccio alta circa dal versante di Povo e li si cominciava a mettere le soste e fare i primi itinerari di misto e salire le lunghe candele di 40 50 metri ora ci sono alcuni itinerari molto belli e suggestivi.
Si parcheggia sulla strada che dal paese di civezzano si immette nella tangenziale che va verso Trento dopo il breve tunnel prima della curva che incrocia la ex strada dei Crozi ( pista ciclabile ) che si percorre per circa 350 metri fino ascorgere delle scale che scendono su una centralina si scende e si attraversa il torrente su due cavi d'acciaio sospesi sopra il fersina . si attraversa e si giuge alla Falesia andando verso trento a destra è stata salita
da Massimo Faletti candeloni non sempre fattibili sosta con cordone a 40m wi6 (svariate viti da ghiaccio). la prima candela della piovra da sin salita Massimo faletti a metà sopra lo strapiombetto sosta a spit in cima sosta a spit (svariate viti da ghiaccio). Andando verso sinistra m7 poi d8 poi m7 poi m6+ poi m5 poi m6 salendo sopra ci sono altre due cascate monotiri la prima da destra a sinistra 4wi e l'altra a sin con gli spit chiamata Domopack 5 wi soste su pianta